Isola di Naxos
Naxos è una delle più belle e affascinanti isole greche, che abbina la bellezza della montagna maestosa e le pianure dove freme l’attività agricola alla vegetazione lussureggiante delle
valli di cedri ed olivi, e ancora, verso la costa, le note pastello delle pianure, chilometri di spiaggie dorate e villaggi sospesi nel tempo.
Più di 40 chilometri di spiagge (le spiagge di Naxos sono fra le più rinomate in Grecia), più di 40 paesini, 500 chiese, monumenti, siti archeologici, splendidi percorsi sulle montagne e fertili vallate fanno di Naxos una delle mete turistiche preferite della Grecia.
A differenza della gran parte delle Cicladi, Naxos è verdeggiante e presenta una varietà di paesaggi diversi. Alberi di olivi in ogni dove, fitta macchia mediterranea di cespugli al ginocchio caratterizzano il paesaggio. Nelle gole e nelle valli crescono anche cipressi, mentre vicino al mare si trovano tamerici e canneti. In passato, estese foreste di quercia coprivano la superficie dell’isola. Purtroppo sono scomparse a causa dell’opera di deforestazione attuata per lo più dai veneziani, che le utilizzavano per fornire materiale alla propria flotta o per riscaldarsi.
Naxos viene citata da Omero (l’isola di Zeus). Nella mitologia greca, è famosa grazie a Teseo, l’eroe ateniese, ed Arianna, la principessa di Creta, innamorata di lui, che fecero tappa a Naxos sulla via per Atene. La mattina dopo, mentre Arianna era ancora addormentata, Teseo issò le vele e salpò, abbandonandola sull’isola. Arianna lo aveva aiutato dandogli il famoso filo, grazie al quale riuscì ad uscire dal labirinto, dopo aver sconfitto il Minotauro. Dioniso, dio del vino, si innamorò di Arianna e la leggenda vuole che vissero felici e contenti. La soria d Teseo ed Arianna ha ispirato molti artisti, fra i quali Richard Strauss per la sua “Arianna di Naxos”.
Naxos subì l’occupazione veneziana, che iniziò con Marco Sanudo nel 1207. Questi costruì un’imponente cittadella fortificata, che porta oggi il nome di Castro veneziano della Hora, la capitale, con ben sette torri. Questo mirabile complesso rappresenta uno dei pochi esempi rimasti in Grecia di cittadina medievale abitata a tutt’oggi, ed un vero “must” per ogni visitatore. I discendenti delle antiche famiglie veneziane cattoliche vivono ancora nelle antiche dimore all’interno del Castro.
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Naxos è rinomata per le sue splendide, lunghe spiagge sabbiose. C’è solo l’imbarazzo della scelta, con più di 40 chilometri di spiagge a disposizione, per lo più sabbiose.
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Equitazione, escursioni a cavallo, pony per i più piccoli e lezioni su come prendersi cura del cavallo...tutto, qui a Naxos!
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Naxos è il paradiso degli amanti di surf e kitesurf, dai principianti, a quelli più bravi e ai veri campioni!
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Chiese con affreschi bizantini, resti di insediamenti neolitici, templi antichi, castelli franchi e veneziani, palazzi, musei archeologici, musei del folklore con ancora l’impronta lasciata da un passato glorioso.
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Sono molti i villaggi sull’isola, ognuno con la sua storia ed il suo stile particolare.
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Naxos è ben collegata sia ad Atene che alle isole circostanti.
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